Dal 2019 l’età richiesta per la pensione di vecchiaia sarà di 67 anni, mentre l’anzianità contributiva per la pensione anticipata passa a 43 anni e 3 mesi per gli uomini e 42 anni e 3 mesi per le donne, variazione causata dall’aumento dei 5 mesi legata all’aspettativa di vita.

 Dall’aumento dei 5 mesi sono esentate 15 categorie di lavoratori beneficiari dell’APE Sociale previa domanda da presentare all’INPS in via telematica, utilizzando l’apposito modello corredata dalla dichiarazione del datore di lavoro.

 Per la scuola, potranno usufruire di tale esenzione, maestre/i di asilo nido e scuola dell’infanzia.

 

Il decreto del ministero del Lavoro 18 aprile 2018 che sblocca la procedura è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 giugno. Riguarda l’applicazione delle misure inserite nella Legge di Bilancio 2018 (comma 147 legge 205/2017).